lunedì 29 agosto 2005

Juliano, il capitano ai tempi del colera


Il ciuffo va a sinistra come sempre. Solo un po' più grigio. Verso destra andava con la sua finta preferita, il busto dritto e le voci della folla nelle orecchie, quelle che gli urlavano di passarla e di non tenerla sempre lui, 'sta palla. «Erano i compagni a darmela». Quando Antonio Juliano era Totonno. Il calcio ai tempi del colera.

sabato 6 agosto 2005

La donna che morì due volte

Era già stata uccisa il 7 marzo del '96, con una pallottola al fegato, una alla testa e altre quattro in corpo. Ci fu persino l'annuncio ufficiale per quella morte durata un istante, prima che il cuore riprendesse a battere in ospedale. Stavolta no, Anna Deviato non è sopravvissuta a due colpi sparati alla nuca e all'addome, freddata accanto a suo figlio Fabio, senza alcuna possibilità di riacciuffare una vita che aveva spinto troppo vicino ai sentieri della camorra. Una vita già raccontata in un libro e in un documentario per la tv.